Conosciuto anche con il termine "dama", è un mammifero della famiglia dei Cervidi
Il Daino ha
l'aspetto è quello tipico dei Cervidi, anche se il daino appare leggermente più basso e tozzo ed ha il collo in proporzione più corto. Il colore del mantello varia stagionalmente: in estate la parte dorsale è rossiccio-marrone pomellata di bianco con una striscia nera che corre lungo la spina dorsale; durante l'inverno la parte dorsale muta sul grigio-nerastro, mentre quella inferiore diventa grigio-cenere. Il grado di pomellatura dei fianchi è assai variabile da individuo ad individuo, anzi la pomellatura può addirittura essere assente.
Le corna, presenti solo nel maschio, vengono dette “palchi” e sono larghe, appiattite e terminano con un apice espanso a formare una pala, possono raggiungere gli 80 cm di lunghezza; vengono perse nel periodo compreso tra aprile e i primi di maggio, quindi ricrescono e la loro formazione è completa in agosto. Nella fase di neoformazione sono rivestite da un tessuto cutaneo molto vascolarizzato detto, “velluto”, che al termine dello sviluppo delle corna si secca e viene rimosso mediante strofinamento su alberi ed arbusti.
Il periodo degli amori ha inizio in autunno e si protrae per tutto ottobre, i maschi in grado di riprodursi marcano il proprio territorio, detto “arena”, con segnali sonori (il bramito) e schianti sulla vegetazione, per attirare le femmine e per dissuadere eventuali concorrenti.
Dopo una gravidanza di circa 32 settimane, a primavera inoltrata, generalmente in giugno, le femmine partoriscono un piccolo che viene allattato per 3-4 mesi.